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Pensa Green

Di : | Commenti disabilitati su Pensa Green | On : 28 Marzo 2022 | Categoria : Al mercato, Ecologia, In vacanza, Ingredienti, Nutrirsi, Ricette

Ci sono svariati modi di pensare green anche in cucina.

Uno tra i tanti riguarda gli involucri in cui vengono conservati o trasportati gli alimenti. Oggi sulle etichette dei beni industriali si trovano facilmente indicate le modalità di smaltimento degli imballaggi e il materiale di cui sono composti. Scegliamo prodotti con involucri totalmente riciclabili, evitando l’acquisto di prodotti il cui packaging vada smaltito nella raccolata indifferenziata. Differenziamo il più possibile i nostri rifiuti domestici anche in vacanza, non solo nelle nostre abitazioni.

Si può cucinare green anche prediligendo prodotti biologici e a chilometro zero.

Un altro modo di pensare green riguarda i metodi di cottura. Senza entrare nei gusti personali che ci spingono a prediligere un metodo di cottura piuttosoto che un altro, cerchiamo di pensare a come rendere maggiormente ecologico, ed anche economico, il metodo di cottura che utilizziamo. Se per esempio cuciniamo un piatto di spaghetti utilizzando il fornello a gas, possiamo portare l’acqua a bollore in un bollitore elettrico e poi trasferirla in una pentola dal fondo spesso, in modo che mantenga bene il calore raggiunto. Basteranno così pochi istanti di fornello a gas per portare gli spaghetti ad ebollizione a coperchio chiuso. A questo punto si lasceranno riposare a fuoco spento per il tempo di cottura indicato sulla confezione, dopodiché accendermo nuovamente il fuoco per qualche istante riportando l’acqua a bollore. Ripeteremo un breve periodo di riposo per ulteriori pochi minuti fino a cottura completa. E’ vero che dovremo pazientare qualche minuto in più per gustare la nostra pasta, ma risparmieremo sul costo del gas e diminuiremo le emissioni in atmosfera.

Tra i metodi di cottura da preferire dovrebbero esserci quelli che non generano fuliggine o bruciature degli alimenti oltre a quelli che prevedono un ridotto consumo di acqua.

Si può pensare green anche diminuendo il numero di preparazioni da utilizzare per realizzare una pietanza, sporcando meno stoviglie ed utilizzando meno elettrodomestici. La dieta mediterranea prevede un largo consumo di frutta e verdura a crudo che non necessita di cottura, oltre a prevedere un numero ridotto di intingoli o preparazioni elaborate che ci costringono a molti cicli di lavastoviglie e tanti grassi aggiunti.

Si può ridurre il consumo d’acqua raccogliendo l’acqua di lavaggio degli ortaggi e riutilizzandola per annaffiare le piante oppure per mettere in ammollo le stoviglie prima del loro lavaggio.

Come vedete i piccoli semplici gesti che ci aiutano ad essere green sono tanti, iniziamo a praticarli e impariamone il più possibile!